Oggi dopo un mese d'insufficienza renale cronica è morto Fulmine Lo scelsero da una cucciolata Gabriele
ed Elisa nella primavera del 2008, forse marzo Aveva una sorella bellissima, nera, pelo
lungo una macchia bianca sul petto scomparve d'estate,
probabilmente l'ha presa qualcuno che passava. Il nome glielo ha dato Gabriele; a sua
sorella Milù, lo diede Elisa Un gatto con tratti di follia. Di colpo
partiva ad altissima velocità e si arrampicava sul muro alto 3
mt, non si sa come ci riuscisse, e s'infilava nel sottotetto dei
box. Una volta saltò da un tetto alto almeno 5 mt. Spesso per
scendere in strada non saltava dal muraglione esterno, ma
correva in discesa sul muraglione, saltare per lui era troppo lento A volte inspiegabilmente aggrediva per
breve tempo Tigre o Luna o Polpino, poi gli passava. Lo chiamavi schioccando la lingua e lui
correva a chiedere e dare coccole. Sempre, quando arrivavi,
correva a
farti le coccole. Eri lontano nel bosco, schioccavi la lingua e lui arrivava e poi ti seguiva anche per 3 km,
esplorando, drizzando il pelo, raramente, quando qualche odore
non gli piaceva, oppure si arrampicava rapidissimo su un albero. Aveva 4 anni ma era un bravo papà
putativo degli altri, catturava e delicatamente, senza uccidere
portava agli altri animali di tutti i tipi. Una volta spinse con fare schifato un
grosso rospo, per farlo conoscere. Insegnava la lotta tra gatti e la
caccia. Un bravo padre. Quando arrivava un gatto invasore era
pronto alla difesa spalleggiato dagli altri, è lì che
probabilmente in uno scontro ha preso la FIV. E che parolacce
diceva, il gatto con un lessico felino di insulti
complicatissimo. Terrorizzato dai tuoni e dai temporali.
Ovviamente anche i petardi di natale e capodanno, allora voleva entrare in casa a tutti i costi e si
nascondeva nel posto più oscuro. Era il gatto più sporco che abbia mai
visto, si lavava male, anche perché amava
dormire al limitare del bosco,
nella paglia o nella terra. D'inverno la grande ammucchiata,
Fulmine, Luna, e Tigre, tutti insieme nella stessa cesta. A
volti si isolava da solo sulle mensole dove spesso c'erano dei
sacchi di pellet. Come gli altri sul cofano della macchina
se caldo. Spesso se faceva caldo allungati sul tetto. Un gatto è l'amico esigente di casa. Lui
era molto esigente, e molto affettuoso.
A tratti con la mente lo vedo. Lo vedo
che si avanza dal bosco, con il suo passo strano, un po'
dinoccolato e ond Lo vedo con il suo passo strano, un po'
dicoccolato e ondeggiante. Ho fatto un tumulo zen come per
Shira, è vicino a lei, al limitare del
bosco, tra fiori di campo, erba, gigli, un lime inselvatichito e sotto una giovane mimosa Una buca di 50 cm di profondità, terra
di bosco per coprire, uno strato di ciottoli e sopra grosse
pietre, una verticale e semiluna Un sudario di canapa Il tumulo è un simbolo per
ricordarci chi ci ha dato qualcosa nella vita mentre,
naturalmente, ritorna nel ciclo naturale della vita
Colonna sonora The Cranberries Dreams